Lezioni on line per aspiranti assaggiatori di grappa e acquaviti. Primo corso nazionale a distanza dal 26 gennaio al 23 febbraio
La passione per grappa e distillati e la voglia di conoscere il mondo “spiritoso” viaggiano via web e superano le restrizioni anti Covid con il corso di primo livello per aspiranti assaggiatori organizzato da Anag, Associazione nazionale assaggiatori grappa e acquaviti. L’iniziativa, promossa per la prima volta a livello nazionale, prevede cinque lezioni settimanali in programma martedì 26 gennaio, 2, 9, 16 e 23 febbraio, dalle ore 21 alle ore 23. Le iscrizioni sono aperte fino a martedì 12 gennaio ed è prevista la partecipazione fino a un massimo di 20 persone, con frequenza obbligatoria. Una volta effettuata l’iscrizione, i partecipanti riceveranno a domicilio il materiale. Le lezioni e le degustazioni saranno guidati da docenti e assaggiatori Anag.
Per iscrizioni e informazioni, è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected] oppure contattare il numero 335-6299100.
Il programma del corso. La prima lezione sarà dedicata alla conoscenza di Anag e della scheda adottata nella degustazione di grappa e acquaviti che sarà utilizzata negli appuntamenti successivi. Gli incontri proseguiranno, poi, approfondendo i principi dell’assaggio consapevole attraverso vista, olfatto, retrolfatto e gusto; le origini e le norme della produzione di grappa e acquaviti d’uva e delle tecniche di distillazione; l’unicità della grappa come acquavite 100 per cento italiana. L’ultima lezione sarà dedicata alla “cultura del buon bere”, per conoscere meglio l’alcol e i suoi limiti e promuovere un consumo consapevole.
Al termine del corso, i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione propedeutico all’accesso ai corsi Anag di secondo livello, che prevedono un esame finale e il rilascio della patente di assaggiatore. Attraverso le lezioni condotte dai docenti Anag, seppure a distanza, sarà possibile conoscere il mondo di grappa e distillati con un assaggio attento e consapevole e la “cultura del buon bere” che caratterizza le attività dell’associazione puntando sulla qualità piuttosto che sulla quantità del prodotto nel bicchiere.
Il corso è riservato ai soci Anag ed è richiesta, pertanto, anche l’iscrizione all’associazione.