Passerella spiritosa con il 36° Premio Alambicco d’Oro promosso da Anag
Il mondo spiritoso si dà appuntamento al Premio Alambicco d’Oro. Il concorso nazionale promosso dall’associazione Anag, Assaggiatori grappa e acquaviti, alla sua 36esima edizione, sarà, ancora una volta, una passerella per la produzione di grappe, acquaviti d’uva e Brandy in arrivo da tutta Italia. A giudicare i prodotti in gara per l’assegnazione di medaglie Best Gold, Gold e Silver saranno gli assaggiatori Anag selezionati tra i membri delle associazioni regionali e delle delegazioni provinciali con test di assaggio mirati, al fine di prepararli alla valutazione dei prodotti che si portano dietro aromi, profumi e specificità della materia prima, del vitigno e dei territori di origine. Confermata anche la presenza dei due premi speciali che da alcuni anni arricchiscono il concorso spiritoso: quello riservato alla distilleria che otterrà il miglior punteggio complessivo sommando le medaglie ricevute da prodotti propri e da quelli distillati per conto terzi e “Il vestito della grappa”, riservato alla bottiglia giudicata più bella per etichetta e forma da una giuria composta da giornalisti, architetti e operatori esterni al mondo della distillazione. I prodotti spiritosi possono essere inviati fino al 20 marzo, mentre la selezione degli assaggiatori Anag si svolgerà nel mese di aprile.
Prodotti e categorie spiritose in gara. Il Premio Alambicco d’Oro 2019 è aperto, come ogni anno, a distillerie e aziende vitivinicole, quest’ultime in gara con le “grappe di fattoria” ottenute con le loro vinacce da distillerie esterne. Nove le categorie previste, di cui cinque per le grappe e quattro per le acquaviti d’uva, a cui si aggiunge quella del Brandy, introdotto lo scorso anno. Le grappe in lizza per le medaglie saranno divise in giovani; giovani aromatiche (provenienti da vitigni aromatici); giovani ed aromatiche che hanno subìto permanenza in legno e aromatizzate. Le acquaviti d’uva, invece, potranno essere giovani; giovani aromatiche (provenienti da vitigni aromatici); giovani che hanno subìto permanenza in legno e aromatiche che hanno subìto permanenza in legno. La selezione “spiritosa” si svolgerà sulla base della scheda di valutazione adottata da Anag e basata su parametri di analisi sensoriale e di qualità di ogni distillato in gara.
“Il Premio Alambicco d’Oro – afferma Paola Soldi, presidente federale di Anag – si conferma ogni anno la manifestazione di punta e il fiore all’occhiello della nostra associazione. Anag lo scorso anno ha festeggiato i suoi primi 40 anni di attività con tante iniziative, tra cui una due giorni ad hoc a Milano, l’evento Gocce di Stilla, e le celebrazioni ufficiali ad Asti, dove siamo nati nel 1978. Insieme a tutti i nostri soci assaggiatori, preziosi collaboratori ogni giorno con le loro attività volontarie in quasi tutta Italia, siamo pronti a ripartire con rinnovato entusiasmo e con la voglia di far conoscere sempre di più il variegato e affascinante mondo spiritoso. Il concorso nazionale, infatti, sarà solo uno degli appuntamenti che ci vedranno impegnati anche nel 2019 insieme ai corsi di formazione, che registrano una costante crescita di partecipanti, serate di degustazione e presenza a manifestazioni enogastronomiche. L’interesse verso la grappa sta crescendo, anche attraverso il suo utilizzo nei cocktail, e Anag è pronto ad accompagnare la sua valorizzazione con una cultura del buon bere consapevole che caratterizza, da sempre, la nostra associazione”.
Informazioni. Il concorso conta sul patrocinio di Camera di Commercio di Asti, Istituto Nazionale Grappa e Associazione Donne della Grappa. Per richiedere il bando e ulteriori informazioni sul Premio Alambicco d’Oro, è possibile scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].