Il grande successo della grappa a Vinum
Un successo annunciato, l’azione di promozione e di valorizzazione della grappa piemontese del nostro consorzio all’evento Vinum di Alba. Il banco d’assaggio con i tanti e diversi prodotti delle aziende consorziate, ha accolto il solito numerosissimo pubblico di visitatori, giunti nella capitale delle Langhe per conoscere i prodotti delle cantine e delle distillerie del vasto territorio regionale. Si conferma la presenza massiccia di giovani, che nella maggioranza dei casi sono interessati ad approfondire la conoscenza dei prodotti, delle lavorazioni e delle terre di provenienza delle vinacce.
Quest’anno si sono registrati molti arrivi dagli Stati Uniti, dall’Australia e dalla Nuova Zelanda, insieme ai turisti del bere giunti da ogni Paese dell’Europa e da ogni regione d’Italia. Alla fine di una incessante maratona durata in tutto 7 giorni, in cui si sono proposte le nostre grappe attraverso il lavoro dell’assaggiatore professionale Anag Sergio Rossotto, del responsabile Bruno Penna e dei mastri distillatori di diverse aziende (Beccaris, Sibona, Gualco, Mazzetti d’Altavilla, Revel Chion, Montanaro) che si sono avvicendati allo stand in Piazza Michele Ferrero, si contano 6.000 assaggi serviti. Si intuisce, quindi, la portata di questa partecipazione, che per il Consorzio di Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo rappresenta una consolidata collaborazione con l’Ente Fiera di Alba e una grande occasione di valorizzazione che si riflette poi anche sulle visite nelle distillerie.
Questa grande azione di promozione del Consorzio ha avuto anche importanti momenti di approfondimento: un’intervista ai microfoni di Radio Alba, la partecipazione ad un talk show negli studi televisivi torinesi di GRP, un diffuso riscontro sui media, ed infine il workshop nella splendida Sala Beppe Fenoglio, dove si è celebrato il Dolcetto con una degustazione commentata di due grappe da questo vitigno (una giovane e una invecchiata) e di un cocktail finale anche questo a base di grappa di Dolcetto.
Fonte: Consorzio di Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo