Dialogo sensoriale tra lirica e Grappa in Puglia con le Donne della Grappa
“Della Grappa e degli spiriti: dialogo sensoriale tra lirica e Grappa” è il titolo della serata ospitata nei giorni scorsi nella Distilleria De Giorgi di S. Cesario di Lecce e organizzata da Anna Luperto, assessora comunale alle pari opportunità, con la collaborazione de Il Teatro dei Veleni e la partecipazione di Anna Maria De Luca, coordinatrice Donne della Grappa, e Paola Colonna, soprano.
La serata ha visto una cornice di eccezione nell’antica distilleria pugliese restaurata e diventata famosa anche perché produceva l’anisetta che figura nel film ‘Casablanca’. In questo luogo così denso di storia, la serata ha messo in luce il connubio intrigante tra grappa e lirica, entrambi eleganti, fini e figli della tradizione italiana. Il profumo e la musica, infatti, condividono la stessa magia: hanno il potere di evocare emozioni intense e ricordi. A chi non è capitato di sentire un odore e ricordare vividamente una persona cara, un luogo del cuore o un momento speciale? Lo stesso può accadere sentendo una musica e non a caso, forse, condividono un linguaggio comune e anche lo stesso verbo: sentire.
Allo stesso modo, i distillati e la lirica, ineffabili, impalpabili ed eterei, condividono il potere di trasportare in altri luoghi e tempi, evocando ricordi e sentimenti profondi. Grappa e lirica, inoltre, sono talmente affini che in alcune distillerie le grappe invecchiano nei magazzini fiscali ‘cullate’ dalle opere liriche.
Le protagoniste assolute sono state le grappe prodotte da tre distillatrici donne: Priscilla Occhipinti per Nannoni Grappe, Anna Maugeri Russo per Distilleria F.lli Russo ed Elena Borra per Distilleria Vieux Moulin, ognuna con il proprio carattere ma unite dalla passione per l’arte distillatoria e dall’eleganza e finezza dei loro prodotti.