AREZZO – Corso di primo livello per assaggiatori (6 marzo – 3 aprile)
La formazione spiritosa torna anche ad Arezzo, con cinque lezioni in programma da mercoledì 6 marzo a mercoledì 3 aprile presso il Caffè Enoteca Michelangelo (Viale Michelangelo 28-30). Gli appuntamenti inizieranno alle ore 21 e saranno condotti da docenti Anag, che accompagneranno i partecipanti a scoprire il mondo ‘spiritoso’, partendo dal distillato di bandiera, con una “cultura del buon bere consapevole”. Ogni lezione si chiuderà con la degustazione guidata di quattro grappe e al termine del corso è prevista una visita in distilleria. Per informazioni e iscrizioni, è possibile contattare Luca Lazzeroni, delegato Anag Arezzo, al numero 347-7777021 e Caffè Enoteca Michelangelo, al numero 0575-20951 oppure scrivere agli indirizzi mail [email protected] e [email protected].
Il programma. Il corso si aprirà con la consegna del materiale didattico e la presentazione di Anag e della scheda adottata nella degustazione di grappa e acquaviti. Le lezioni successive illustreranno i principi dell’assaggio, coinvolgendo vista, olfatto, retrolfatto e gusto; le origini e le norme della produzione di grappa e acquaviti d’uva e delle tecniche di distillazione, e l’unicità della grappa, acquavite 100 per cento italiana. L’ultima lezione sarà dedicata alla “cultura del buon bere”, per conoscere meglio l’alcol e i suoi limiti e promuovere un consumo consapevole, attento alla qualità piuttosto che alla quantità del prodotto. Al termine del corso seguirà una visita in distilleria e la consegna di un attestato di partecipazione, propedeutico anche al corso Anag di secondo livello che prevede il rilascio della ‘patente di assaggiatore’.
Informazioni. La quota di partecipazione comprende la valigetta con cinque bicchieri da degustazione, le dispense delle lezioni, le schede di degustazione Anag, lo Statuto sociale dell’associazione e il pieghevole “I miei assaggi”. Per partecipare al corso è richiesta l’iscrizione ad Anag, da versare anche al momento dell’iscrizione.
